ARGENTINA (0) : Romero, Otamendi (71° Pastore), Heinze, Burdisso, Demichelis, Rodriguez, Mascherano, Di Maria, Higuain, Tevez, Messi. Allenatore : Maradona

GERMANIA (4) : Neuer, Boateng (72° Jansen), Lahm, Mertesacker, Friedrich, Ozil, Khedira (79° Kroos), Schweinsteiger, Podolski, Klose, Muller (83° Trochowski). Allenatore : Loew

Arbitro : Irmatov (Uzbekistan). Reti : 2° Muller, 69° e 88° Klose, 73° Friedrich. Ammoniti : Otamendi, Muller, Mascherano.

Il Green Point Stadium ospita il terzo Quarto di Finale dei Mondiali di Sudafrica 2010 ed è un big match, quello tra Argentina e Germania ! La gara promette e mantiene subito emozioni, anche se l’arbitro dimostra immediatamente di essere allergico al cartellino giallo, non ammonendo Klose per un brutto fallo su Mascherano, cosa che si ripeterà in seguito causando qualche nervosismo di troppo in campo. Al 3° minuto è già gol ! Schewinsteiger batte una punizione dai 20 metri direttamente dentro l’area argentina, dove Muller di testa beffa Otamendi e Romero e insacca da neanche un metro : uno a zero ! L’Argentina è sotto chock per lo svantaggio immediato e per diversi minuti lascia l’iniziativa agli avversari. Muller e Lahm impegnano la difesa albicelste, poi Schewinsteiger prova dalla distanza un tiro che finisce altissimo, quindi ancora panico in area argentina con Ozil. La Germania attende la prestigiosa avversaria nella sua metà campo e si fa pericolosissima con le ripartenze in velocità. L’Argentina, dal canto suo, mantiene il possesso palla ma non riesce a penetrare nel muro tedesco, se non con le iniziative dei singoli, che i talenti in organico non mancano. I ragazzi di Maradona ci provano con le iniziative di Tevez e Maxi Rodriguez, poi è Messi a smarcare benissimo in area Tevez, ma Neuer interviene con i piedi in modo provvidenziale.

Al 25° il team di Loew si mangia il raddoppio : fuga sulla fascia di Muller che entra praticamente indisturbato nell’area avversaria, poi passaggio all’altezza del disco di rigore per Klose che, però, incredibilmente calcia alto ! Passata la paura l’Argentina si rifà sotto : Heinze tira fuori dal limite, poi ci prova Di Maria ma Neuer para, e ancora Higuain dopo un bel dribbling chiama il portiere tedesco all’intervento. Al 35° Messi avrebbe un’ottima possibilità dal limite dell’area, ma il suo stop finisce lungo e poi sul braccio di Muller. Il giocatore viene ammonito e, in quanto diffidato, salterà l’eventuale semifinale. Sulla successiva punizione il tiro di Messi finisce sulla barriera, poi la sfera finisce a Di Maria che segna, ma era in fuorigioco ! L’Argentina ci riprova con un calcio d’angolo che richiede l’uscita di pugni di Neuer, poi Di Maria conclude a rete ma il suo tiro viene deviato in angolo. La Germania, sempre veloce in contropiede, ci prova da fuori: prima Podolski scaglia un siluro da lontano che sibila sul palo sinistro di Romero, poi Ozil di sinistro manda alle stelle. I tedeschi si rendono ancora pericolosi allo scadere con Muller, ma la porta argentina si salva grazie ad una deviazione di Demichelis. Si va al riposo con gli uomini di Loew in vantaggio anche se di misura e tutto sommato meritatamente.

La ripresa si apre con l’inevitabile assalto degli uomini di Maradona alla ricerca del pareggio. Tira debole Rodriguez, poi Di Maria sfiora il gol con un bel diagonale che finisce fuori. I tedeschi, dal canto loro, sono sempre prontissimi a far male con le ripartenze : ne sanno qualcosa Demichelis e Mascherano che devono subito intervenire sulle scorribande di Schewinstegier, Muller e Ozil. Al 10° ghiotta occasione per il pareggio sui piedi di Tevez, che di prima scaglia però una violenta pallonata sulla faccia di Schweinsteiger ! Adesso la partita è velocissima e le due squadre non si risparmiano colpi. Higuein impegna Neuer dalla destra, ma sulla ripartenza è Romero che deve intervenire con i pugni per impedire a Klose di arrivare sulla sfera. Seguono cinque minuti di vero assedio argentino : Tevez non riesce a servire per poco un Higuain ottimamente piazzato, poi ancora Tevez chiama da lontano Neuer all’intervento, quindi Higuain entra in area e di sinistro la mette sull’angolino basso, ma non così forte da impedire a Neuer di bloccare in tuffo. Ancora : Messi calcia da lontano e Friedrich anticipa bene Tevez, poi Di Maria ci riprova da fuori ma il tiro finisce facilmente tra le braccia di Neuer.

Su una delle tante ripartenze in velocità, la Germania raddoppia. Grandissima azione di Podolski sul fianco sinistro dell’area avversaria; l’attaccante serve al centro per Klose che sì e no la tocca per il facile appoggio in rete : 2 a 0 ! Maradona si gioca il tutto per tutto inserendo un attaccante al posto di un difensore, ma dopo neanche quattro minuti la sua squadre deve di nuovo capitolare. Schweinsteiger si beve mezza squadra argentina sul fianco dell’area, entra e serve al centro dove la sfera scavalca un non impeccabile Romero in uscita, quindi arriva a Friedrich che insacca : 3 a 0 ! Adesso la missione per Maradona & Co. – recuperare tre gol in un quarto d’ora – è praticamente impossibile, ma i suoi ci provano comunque. Prima Pastore tira fuori da dentro l’area, poi Tevez cerca il colpo impossibile dalla distanza. Tutta protesa in avanti, l’Argentina lascia spazi ai tedeschi che in contropiede potrebbero dilagare, ma prima il cross di Ozil viene intercettato da Burdisso, poi il missile del giovanissimo Kroos trova l’opposizione di Romero con i pugni. Subito dopo ci provano Pastore (fuori), Aguero (fermato da Jansen) e Messi (parata di Neuer), Tevez a servire Higuain (spazza Mertesacker). L’albiceleste meriterebbe almeno il gol della bandiera, ma invece allo scadere subisce una ulteriore punizione : Ozil dalla sinistra serve Klose che, tutto solo in area, non ha alcuna difficoltà a battere Romero : 4 a 0 ! L’Argentina non può far altro che provare ad onorare il match, con Messi che cerca gloria personale in un Mondiale per lui stregato, ma ormai il match è finito. La Germania vola in semifinale con merito e attende la vincente tra Spagna e Paraguay.