Cos’ha in SERBO il destino di Krasic?
Sembra incredibile come da una stagione all’altra possano cambiare le cose nel mondo del calcio. La Juve della passata stagione pareva, infatti, essere ‘Krasic-dipendente’ e le cose buone che la Vecchia Signora aveva fatto vedere (poche) soprattutto nel girone di andata, erano dovute in gran parte ai meriti individuali del serbo. Oggi parliamo di un’altra Juve, meritatamente in testa al campionato dopo 5 giornate, ma soprattutto di un altro Krasic; meno brillante, meno devastante su quella fascia destra e molto poco adatto al modulo di Conte, o quanto meno all’interpretazione che l’allenatore richiede.
Finora al serbo, Conte ha preferito altri esterni, quali Pepe, reduce da un inizio stagione esaltante e Giaccherini, acquisto che pareva dovesse recitare il ruolo di comparsa in questa stagione e che si sta lentamente accaparrando la fiducia del mister. Questo dimostra senza dubbio la grande personalità di Conte, che se da giocatore di certo non gli mancava, da allenatore si può dire la stessa cosa, e con un allenatore di questa personalità e grinta la Juve può ben sperare per questa stagione.
Viene da chiedersi allora cosa ne sarà di Krasic; il giocatore più importante della scorsa stagione e ora costretto a conquistarsi una maglia da titolare. Ci sono alcune voci che lo vorrebbero via dalla Juve già a gennaio, magari in un interessante scambio con l’Arsenal che porterebbe Theo Walcott alla corte della Vecchia Signora, un giocatore per cui Conte non ha mai nascosto il suo interesse.
Solo il tempo saprà dirci cosa ha in serbo il destino per Krasic.
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Commenti all'articolo (2)
Articolo interessante. Geniale il gioco di parole sul titolo. Non seguo molto le vicende juventine, la butto lì e …se Conte avesse dei problemi con alcuni giocatori della vecchia guardia? Quagliarella, anch’esso determinante l’anno scorso prima dell’infortunio, mi pare…fosse in tribuna col Milan?
E’ vero, però bisogna considerare che Quagliarella è reduce da uno stop di 6 mesi per il grave infortunio rimediato nella scorsa stagione. E’ evidente quindi che non è ancora al top della forma per poter disputare una partita, e sappiamo quanto Conte ci tenga alla condizione fisica della squadra, senza lasciarsi condizionare dai nomi. Tutti ci aspettavamo infatti la coppia di esterni titolari Krasic-Elia, e invece giocano Pepe – Giaccherini. Per Quagliarella quindi aspetterei un pò di tempo prima di fare lo stesso discorso fatto per Krasic, anche perché come caratteristiche l’attaccante napoletano è potenzialmente ideale e perfetto per il sistema di gioco di Conte. Vedremo.