Alla fine il sorpasso ai danni dell’Inter c’è stato, la tenacia della squadra di Ranieri è stata premiata e come spesso si è sentito dire il “lavoro paga” ed effettivamente ha pagato fino ad ora.
Probabilmente è ora che arriva il difficile, si perchè ora le vertigini da primato possono provocare degli strani meccanismi, vedi il secondo tempo di ieri, per cui la squadra potrebbe “girare a vuoto” L’imperativo dunque è umiltà e concetrazione perchè ora la testa e raggiunta e sarà un impresa tenerla.
Roma – Atalanta è stata la sfida della verità, una di quelle occasioni da non fallire e a differenza del Milan, la Roma ne ha approfittato ed ha di fatto stordito tutti, visto che in testa alla classifica nel girone di ritorno non figurava dal 2002.

Il primo tempo è stato dominato dai giallorossi che hanno segnato 2 reti(Vucinic 12pt e Cassetti 27pt) e creato occasioni importanti legittimando il vantaggio. Il secondo tempo invece forse a causa delle “vertigini” la Roma ha smesso di giocare, tanti passaggi sbagliati e qualche distrazione di troppo sono costati cari e l’Atalanta ha preso in mano il gioco ed ha accorciato le distanze con Tiribocchi 53st) I brividi non sono mancati dopo il 2 a 1 perchè l’Atalanta premeva e Valdes faceva quello che voleva, la squadra di Mutti ha avuto anche l’occasione per pareggiare sempre con Tiribocchi ma in uscita Julio Sergio chiudeva la porta al Tir di Fiumicino che ieri pomeriggio è sembrato tutt’altro che un tifoso romanista. Anche la Roma ha avuto l’occasione di chiudere la partita ma non è accaduto, poco male perchè pur soffrendo il successo che garantiva il sorpasso è arrivato facendo esplodere di gioia il popolo giallorosso che impazzava sulle gradinate dell’Olimpico. Ora con 5 giornate al termine la lotta entra nel vivo e sicuramente sarà da evitare per i deboli di cuore.